Ritiro diario Scuola Secondaria
Ricordiamo che il diario per i ragazzi della scuola secondaria deve essere ritirato in Portineria in via F. Rismondo da un genitore che deve depositare la firma per le giustificazioni.
Nelle prime pagine del diario ci sono i moduli annuali che vanno compilati e rimandati a scuola. In particolare c'è il modulo necessario per l'uscita in autonomia degli alunni dopo le lezioni.
- Dettagli
Domande di Messa a disposizione a.s. 2022/23
Si pubblica il decreto annuale per l'invio delle domande di Messa a disposizione.
Per l'invio delle domande utilizzare la modulistica online accessibile all'indirizzo
https://web.spaggiari.eu/ber/app/default/gestione_mad.php?sede_codice=ARME0033
- Dettagli
Scuola secondaria - Presentazione Modello DADA
Ricordo l'incontro a distanza sul Modello DADA in programma domani, martedì 13 settembre dalle ore 18,00 su Google Meet.
L'incontro si svolgerà sulla stanza MODELLODADA; per partecipare è necessario utilizzare le credenziali della GSuite di proprio figlio (quelle dello scorso anno; i nuovi iscritti dell'Istituto sono pregati di lasciare il nominativo e la mail in segreteria per ricevere le credenziali).
- Dettagli
Inizio servizio mensa a.s. 2022/23
Si informa che il servizio mensa inizierà secondo il seguente calendario:
Scuola Primaria Sante Tani | Per tutti dal 15 settembre 2022 |
Scuola Primaria Masaccio | Per tutti dal 20 settembre 2022 |
Scuole dell'infanzia Sante Tani, Rodari e Modesta Rossi |
Per i vecchi iscritti dal 15 settembre 2022 (per i primi giorni con orario di funzionamento 8-13) Per i nuovi iscritti dal 3 ottobre 2022 |
- Dettagli
Conferma orario classi quinte Primaria Masaccio
Si conferma che le classi 5^ della Scuola Primaria Masaccio osserveranno il seguente orario settimanale:
LUNEDI' 8,10-13,10
MARTEDI' 8,10-16,10 (con mensa)
MERCOLEDI' 8,10-13,10
GIOVEDI' 8,10-14,10 (senza mensa, con secondo breve intervallo alle ore 12,10)
VENERDI' 8,10-13,10
(ipotesi diverse - che dipendevano da incastri obbligati con un altro istituto - sono state alla fine escluse)
- Dettagli
Primo giorno di scuola: orario
L'orario di funzionamento dei primi giorni di scuola è quello completo per tutti i plessi di scuola primaria e secondaria.
Si avvisa però che per accogliere in modo più tranquillo i nuovi alunni il primo giorno di lezione, il 15 settembre le classi Prime della scuola Primaria Masaccio, Primaria Sante Tani e Secondaria IV Novembre entreranno alle ore 9,10.
Il Dirigente Scolastico
Marco Chioccioli
- Dettagli
L'innovazione prosegue: una nuova organizzazione
Il riallestimento degli ambienti non è stato pensato come operazione solo estetica: è il primo passo di una vera riorganizzazione del modo di stare a scuola, innovativo e stimolante.
Le aule non vengono assegnate alle classi, ma ai docenti (uno o due per aula): questo rende ogni stanza della scuola un laboratorio disciplinare, sistemato e gradualmente arricchito di materiali e strumenti per l'apprendimento di una specifica disciplina e secondo le scelte del docente. Nella nostra scuola non ci sarà solo il laboratorio di Tecnologia o di Scienze, ma anche di Arte, di Musica, di Inglese, di Italiano, di Matematica, di Religione... Ogni ambiente viene gradualmente sistemato dall'insegnante che lo usa disponendo gli arredi in modo funzionale alla disciplina e al suo personale metodo di insegnamento, arricchendo le pareti di materiale didattico di supporto che faciliti e agevoli la comprensione e il richiamo di concetti e procedure, tenendo a portata di mano libri e strumenti utili allo svolgimento delle lezioni e delle attività.
Le aule sono raggruppate sui piani per affinità disciplinare: avremo il piano terra dedicato alle attività motorie ed espressive (Ed. Fisica, Musica, Arte, Tecnologia come Fab Lab), il primo piano dedicato alla Matematica e alle Scienze, il piano secondo destinato all'Italiano, alla Storia e alla Geografia, il terzo piano destinato ai linguaggi (Inglese, Francese, Spagnolo, Tecnologia come linguaggio informatico, Italiano come L2, Biblioteca) e alla Religione e alle Materie Alternative. In ogni piano avremo anche ambienti dedicati alle attività specifiche di sostegno.
Il riallestimento degli spazi comuni serviva anche per rendere il più possibile evidente e riconoscibile la differente destinazione dei piani.
In tutto questo gli alunni saranno gradualmente allenati e abituati a muoversi, solitamente ogni due ore di attività, da un laboratorio all'altro, per cambiare disciplina, cambiare docente e cambiare ambiente di apprendimento. I movimenti degli alunni saranno prima guidati e svolti via via più in autonomia, ma sempre sotto la vigilanza di tutti gli adulti ai piani e per le scale (docenti e collaboratori scolastici). Tutti si muoveranno su una rampa di scale sempre in salita e sull'altra sempre in discesa.
Secondo la letteratura quei minuti di spostamento organizzato e guidato rispondono al bisogno fisiologico di movimento anche fisico e spaziale che i ragazzi (come gli adulti) periodicamente hanno e aiutano a mitigare una necessità che diventa altrimenti una irrequietezza fisica e psicologica che incide e in modo più fastidioso o rischioso nei cambi d'ora e durante le lezioni.
In secondo luogo il muoversi in modo significativo e via via più autonomo fra un ambiente di apprendimento e l'altro cambia gradualmente l'approccio degli alunni alla scuola. Nel modello organizzativo tradizionale uno studente entra nella sua classe al mattino e per 5 o 6 ore vede 'sfilargli' davanti in cattedra, come su un palcoscenico vuoto e neutro, 3, 4 ,5 o anche 6 docenti, ciascuno con la sua materia, i suoi contenuti, il suo libro di testo: è un modello che favorisce un atteggiamento passivo degli alunni, che nel migliore dei casi è ricettivo, nel peggiore genera disinteresse, noia, distrazione. Nel modello che intendiamo mettere in pratica invece gli alunni si devono attivamente spostare in ambienti diversificati e predisposti per quegli specifici contenuti e quelle specifiche attività. Questa attivazione fisica e motoria, l'investimento sulla loro autonomia crescente di movimento ne favoriscono la partecipazione, il protagonismo, l'interesse e forse persino il piacere di fare e imparare.
Non siamo la prima scuola in Italia ad adottare questo modello: ci sono decine di Istituti che lo hanno già fatto. Si chiama Modello DADA e la nostra scuola sta per entrare nella rete di Istituti che li raccoglie.
E' un progetto ambizioso che nelle sue linee portanti è già definito, ma che andrà a regime gradualmente e che sarà sottoposto a continuo monitoraggio nel suo procedere, per apportare gli aggiustamenti o i correttivi che fossero necessari.
Per presentarlo e per rispondere a dubbi saremmo lieti di parlarne in un incontro a distanza il giorno martedì 13 settembre dalle ore 18,00 su Google Meet.
L'incontro si svolgerà sulla stanza MODELLODADA; per partecipare è necessario utilizzare le credenziali della GSuite di proprio figlio (quelle dello scorso anno; i nuovi iscritti dell'Istituto sono pregati di lasciare il nominativo e la mail in segreteria per ricevere le credenziali).
- Dettagli
Lavori ultimati!
Missione compiuta: i quattro giorni di lavoro sono giunti al termine e il risultato è splendido.
Ringrazio tutti i partecipanti e tutti i nostri sostenitori.
Sperando di non dimenticare nessuno (e scusandomi se capiterà), cito con enorme gratitudine: gli amici dell'Associazione Baobab, gli Scout CNGEI, i ragazzi di Onda d'Urto, la Sezione Soci Coop di Arezzo, l'Associazione ACB Social Inclusion, il Circolo Legambiente di Arezzo, l'Associazione ToscanABILE, i writers Marco, Braca, Lorenzo, la Benedetta, Jo Spuenz, gli amici Marco Tulli, Stefano Ferri, Stefano Gonnella, Stefano Buti, l'amico imbianchino professionista Leandro e poi, naturalmente, tutti gli studenti e gli ex-studenti che si sono fatti coinvolgere, i genitori che hanno partecipato, gli insegnanti e il personale scolastico, per un impegno personale che è andato molto oltre i propri doveri lavorativi.
Un ringraziamento speciale va ad una straripante Donatella Bidini, che ha immaginato, progettato, organizzato, preparato, coordinato e rifinito tutta l'operazione. E infine un grazie al Comune di Arezzo che ha consentito e reso possibile tutto quanto con le preliminari attività di muratura e di smaltimento dei vecchi arredi e con l'autorizzazione concessa a Donatella Bidini di prestare per settimane la sua attività per il Centro di aggregazione comunale nel plesso scolastico. In termini di coinvolgimento e di risultato è stato un grande successo.
Il Dirigente Scolastico
Marco Chioccioli
- Dettagli